Le parole di esordio di Angela, dopo quelle di un Ubertini “orgoglioso di ospitare chi ci insegna che le lezioni non sono monologhi ma scambi”, ne hanno subito sottolineato l’umiltà, visto che il padre dell’altrettanto noto Alberto si è per prima cosa schermito da chi “a sproposito, mi chiama Maestro”.

Subito dopo, Angela ha voluto rimarcare di essersi sempre fatto interprete “di un approccio semplice ma mai semplicistico, teso a trattare, pur con parole comprensibili a tutti, temi il più possibile alti”.

Come a dire che il sapere, anche fuori dalle accademie, resta una cosa seria e in questo senso va la piccola stoccata riservata a chi per imparare fa affidamento solo sulla rete. “È un’esplosione divulgativa che ha un grande potenziale – ha ammesso Angela – ma mi auguro che in qualche modo venga regolamentata”.

Piero Angela, riconosciuto tra i più importanti giornalisti scientifici, oltre che alla produzione saggistica, a partire dagli anni Settanta, si è dedicato alla realizzazione di programmi di divulgazione televisiva particolarmente innovativi, tra i quali la serie Quark , inaugurata nel 1981.

Piero Angelo, è stato tra i fondatori del CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, associazione nata per promuovere l’educazione scientifica e lo spirito critico, nonché per indagare sull’effettiva esistenza dei presunti fenomeni paranormali.E’ tutto per oggi.

A presto.

Frankino Rossignoli – Mobiled Srl